L’articolo di oggi tratterà di una spiacevole neoplasia canina: l’emangiosarcoma , uno dei tumori molto diffusi nei cani di grossa taglia.
Dal punto di vista medico…
Dal punto di vista medico, l’emangiosarcoma è definito anche come emangioendotelioma o angiosarcoma , tutti termini che indicano un tumore maligno la cui genesi deriva dall’endotelio vascolare, ossia lo strato di cellule che ricopre il lume interno dei vasi e che è sempre a contatto con il sangue.
Preparato citologico di emangiosarcoma
Gli emangiosarcomi sono tumori molto aggressivi ed essendo sempre a contatto con il flusso sanguigno, riescono a disseminarsi facilmente nell’organismo grazie anche alla capacità di dare precocemente forme metastatiche.
Sintomi
Essendo un tumore che metastatizza, l’emangiosarcoma provoca sintomi diversi dipendenti dalla sede di localizzazione, anche se i sintomi comuni e più diffusi sono i seguenti:
Rottura della massa tumorale con emorragia associata ai vasi compromessi
Modificazione delle funzionalità d’organo a causa di dilatazione dell’organo stesso, come succede per la milza o per il fegato
Insufficienza cardiaca, aritmia
Anemia, trombocitopenia
Formazione di noduli
Diagnosi
La prima diagnosi deve essere fatta da noi stessi, infatti il cane deve essere portato rapidamente dal veterinario nel caso ci accorgessimo di gonfiori e masse patologiche correlate ad uno stato di malessere generale nel cane. Giunti dal veterinario, egli provvederà alla vera e propria diagnosi tramite esame istologico della massa, esami del sangue, ecografia addominale ed ecocardiografia.
Terapia
La terapia di elezione è la chirurgia , ma non sempre essa può rappresentare la salvezza del cane, infatti come dicevamo prima, molto dipende dalla localizzazione del tumore. Nel caso in cui il cane sia affetto da emangiosarcoma alla milza, sarebbe inutile operarlo se l’animale presenta anche altre metastasi disseminate; infatti è molto raro accorgersi del tumore allo stadio iniziale se non per casualità durante altri esami. Una chemioterapia di supporto potrebbe allungare la vita del cane, ma non si parla di anni, ma bensì di mesi.
Emangiosarcoma nella milza
Dati statistici
Vediamo un po’ di dati statistici: questi mali rappresentano lo 0,3%-2% dei tumori canini e il 7% delle neoplasie maligne; colpiscono maggiormente cani adulti al di sopra degli 8-10 anni con incidenza prettamente maschile. Sembra che la razza più colpita siano i pastori tedeschi che presentano un maggiore rischio. Le sedi preferenziali neoplastiche sono la milza, l’atrio destro e il sottocute, infatti gran parte degli emangiosarcomi si localizza nella milza, mentre in minor parte sull’atrio destro e nel sottocute; fegato, reni, vescica, osso, lingua e prostata non sono risparmiati da questo male.
Come faccio spesso, voglio esortarvi a prendervi cura dei vostri animali nel miglior modo possibile.