Come capire se il coniglio sta male

Oramai il coniglio nano è diventato un animale domestico a tutti gli effetti. Sono soprattutto i bambini ad innamorarsi di tali esseri, grazie alla morbidezza del loro pelo, al musetto dolce e all’indole docile.

Tuttavia pochi sanno che questo pelosetto è un animale molto delicato, pertanto è di vitale importanza stare attenti alla sua alimentazione e all’ambiente circostante.

Se si decide di acquistarne uno è molto importante considerare che avrà bisogno di molte cure e attenzioni. Un coniglio in forma è sicuramente un animale che potrà regalare ad ogni membro della famiglia soddisfazioni e tanta allegria.

Conoscere il proprio coniglio è il modo migliore per cogliere eventuali cambiamenti d’umore e di comportamento, permettendo di intervenire quasi immediatamente.

Come bisogna fare?

E’ molto semplice: la prima cosa che bisogna fare è osservarlo attentamente. Più si trascorre il tempo con il proprio peloso e più si impara a conoscerlo meglio.

Se il coniglio risulta essere vispo, allegro e curioso allora vuol dire che sta bene. Se invece l’animale non prova nessun interesse a muoversi, ad esplorare la casa ma resta con le orecchie abbassate la maggior parte del tempo, significa che c’è qualcosa che non va.

A volte può anche manifestarsi una diminuzione di appetito. Pertanto è necessario interpretare questi tipi di atteggiamenti come un segnale di allarme che necessitano di attenzioni.

Attenzione anche alla posizione della testa: se la testa tende a tenerla inclinata il coniglio può essere affetto da encefalitozoonosi, oppure può soffrire di otite.

L’otite è una delle patologie più frequenti delle orecchie e può essere dovuta ad un’infezione batterica oppure a parassiti

Per quanto riguarda invece il pelo, esso deve essere pulito e privo di odori sgradevoli.

E’ bene tenere in mente una piccola considerazione: più si è veloci a riconoscere che il proprio peloso sta male e più probabilità ha il coniglio di guarire velocemente!

Mancanza di appetito: cause

Ci sono diverse cause che portano il coniglio a smettere di mangiare: intervento post operatorio, mal di denti, blocco intestinale..

Se ciò dovesse accadere è fondamentale rivolgersi immediatamente al veterinario. Il coniglio ha bisogno quotidianamente di mangiare vegetali ed erba. Quindi se per qualche ragione l’animale smette per molto tempo di mangiare  può addirittura morire, soprattutto se il coniglio è obeso.

Diarrea nel coniglio

La diarrea è un sintomo che non va mai sottovalutato, soprattutto nei cuccioli. Può essere indice di parassiti intestinali oppure di interiti.

Nei conigli adulti si può manifestare la diarrea a causa di un’alimentazione povera di fibre, somministrazione di frutta o verdura avariata. Se si dovesse manifestare questo malessere è fondamentale recarsi dal proprio veterinario portando con sè le feci per un eventuale approfondimento.

Parassiti esterni

Se il coniglio presenta un pelo maleodorante, arruffato, presenta una pelle secca e si gratta continuamente vuol dire che è vittima di parassiti esterni. Quindi le cause possono essere dovute a:

  • rogna
  • pulci
  • dermatiti
  • mixomatosi
  • micosi

Miasi: cause e rimedi

La miasi è una malattia causata da larve di mosche. Se il coniglio presenta delle ferite anche leggere ma rimane sempre sporco di feci o urina, l’animale è a rischio miasi.

I sintomi sono: larve che escono dalla ferita e odore sgradevole. Se non si cura immediatamente il coniglio rischia di morire di setticemia anche nel giro di 1 giorno.

Alla prossima!

 

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